MATTEO SPERONI
Laureato in filosofia, giornalista del “Corriere della Sera” (vice-caposervizio nella cronaca milanese) e scrittore.
Comincia la carriera giornalistica all’inizio degli anni Novanta, occupandosi di inchieste di cronaca nera (mafia, droga, immigrazione) per il mensile “Società Civile”, diretto da Nando dalla Chiesa. Al Corriere della Sera si è occupato di cultura (teatro, musica, letteratura) fino al 2017, quando è passato a un ruolo di coordinamento (desk) nella cronaca di Milano. Ha esperienze come attore (teatro, cinema, televisione) e come conduttore musicale radiofonico. Nel 2010 pubblica il romanzo “I diavoli di via Padova” (Cooper) e nel 2011 il romanzo “Brigate Nonni” (Cooper). Nel marzo del 2014 esce il libro “Il ragazzo di via Padova. Vita avventurosa di Jess il bandito” (Milieu edizioni), scritto insieme con Arnaldo Gesmundo, uno dei protagonisti della storica rapina di via Osoppo a Milano, nel 1958. La prefazione del libro è di Antonio Di Bella.
Nel novembre del 2014 esce una nuova edizione, per Milieu, del romanzo “I diavoli di via Padova”. A dicembre 2014 va in scena al Teatro Verdi di Milano, lo spettacolo “Diavoli dannati”, tratto dal romanzo “I diavoli di via Padova”, con le musiche originali del cantautore Folco Orselli.
Nel 2015 firma la prefazione della riedizione del romanzo di Cesare Pavese “Il carcere”, nell’ambito della “Biblioteca della Resistenza”, edita dal “Corriere della Sera”. Sempre nel 2015, a novembre, esce una nuova edizione di “Brigate nonni” (Milieu).
Nel 2019 esce il romanzo giallo "Milano rapisce. Un’indagine del commissario Egidio Luponi; (Fratelli Frilli Editori).
È anche autore di diversi spettacoli in forma di reading con il cantautore Folco Orselli. Dal 2015 fa parte del gruppo di docenti della scuola di scrittura “Belleville”, a Milano, con il corso “Dalla cronaca al racconto”.